La rete Logistica Integrata: competenze operative e organizzative
Consorzio G.N. Servizi e le sue consorziate, insieme ad altre Società, fanno parte della rete di impresa “Logistica Integrata”.
Obiettivo della rete risulta essere quello di creare un’aggregazione di imprese votata alla condivisione di competenze e conoscenze operative, organizzative, commerciali e tecnologiche.
Proprio a Consorzio G.N. Servizi è stato affidato il compito di rivestire la carica di Organo Comune, quindi il compito di coordinare e supervisionare l’andamento e la gestione della Rete, così come il raggiungimento degli obiettivi indicati all’interno del Programma di Rete.
Il Modello organizzativo di Logistica Integrata
Attraverso Logistica Integrata tutte le imprese retiste sono in grado di operare sfruttando al massimo le proprie potenzialità, grazie alla condivisione di specifiche competenze presenti in Rete e riunite all’interno del Project Management.
Il Project Management, collaborando con tutte le risorse della rete, permette il coordinamento tra i vari impianti nel rispetto dei principi e dei dettami che le retiste, in sede di Comitato di Gestione, hanno deciso di applicare. Questa attività di coordinamento, unita alle possibilità offerte dall’istituto del distacco e della codatorialità, permette una maggiore efficienza operativa mediante la collocazione (e la ricollocazione) del personale all’interno dei diversi impianti.
Tutto questo, permette di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati e consente la manifestazione dei vantaggi offerti dall’organizzazione in rete:
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Maggiori opportunità di mercato;
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Possibilità di competere con i migliori player del settore;
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Riduzione / contenimento dei costi;
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Maggiore flessibilità e salvaguardia dei posti di lavoro.
Il rispetto dei principi di legalità
Il Programma di Rete Logistica Integrata impone l’adozione di adeguati standard di legalità da parte di tutte le imprese aderenti.
Proprio in virtù di ciò, la Rete ha adottato un proprio Codice Etico il quale deve essere rispettato da ciascuna società retista, pena l’esclusione dalla Rete.
In aggiunta, il Programma di Rete richiede l’adozione di un Modello organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/01, anche in virtù di quanto stabilito dall’art. 2086 c.c. in materia di “adeguati assetti organizzativi”.